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Elias Iagnemma ripete Kimera 8C
(10/08/2021)
(10/08/2021)
Dopo 15 anni di attesa è finalmente arrivata la prima ripetizione di "Kimera", 8C aperto nel 2006 da Christian Core al Rifugio Barbara.
A due mesi dai primi tentativi, Elias Iagnemma riesce infine a risolverlo, lottando non solo contro le difficoltà intrinseche del boulder ma anche con le condizioni climatiche avverse: un accumulo di acqua nella parte superiore del blocco forma spesso colature che perdurano anche dopo le piogge, richiedendo almeno una settimana di bel tempo per poter avere tutte le prese completamente asciutte.
"Finally after a hard fight with the weather conditions yesterday I managed to climb another piece of Italian bouldering history"
"What can I say, unexpectedly despite the tiredness of the previous day's session and the cuts on my fingers I managed the 1st repetition of this mega traverse which remained untouched for 15 years after the @corechristian first ascent in 2006."
Il racconto della salita su Instagram.
In precedenza Elias aveva salito anche altri difficili blocchi quali "Bloody Fingers" 8A+, "Atlantide" 8A e "Smeagol" 8A+ (seconda ripetizione), per il quale però ritiene più appropriato il grado di 8B.
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A due mesi dai primi tentativi, Elias Iagnemma riesce infine a risolverlo, lottando non solo contro le difficoltà intrinseche del boulder ma anche con le condizioni climatiche avverse: un accumulo di acqua nella parte superiore del blocco forma spesso colature che perdurano anche dopo le piogge, richiedendo almeno una settimana di bel tempo per poter avere tutte le prese completamente asciutte.
"Finally after a hard fight with the weather conditions yesterday I managed to climb another piece of Italian bouldering history"
"What can I say, unexpectedly despite the tiredness of the previous day's session and the cuts on my fingers I managed the 1st repetition of this mega traverse which remained untouched for 15 years after the @corechristian first ascent in 2006."
Il racconto della salita su Instagram.
In precedenza Elias aveva salito anche altri difficili blocchi quali "Bloody Fingers" 8A+, "Atlantide" 8A e "Smeagol" 8A+ (seconda ripetizione), per il quale però ritiene più appropriato il grado di 8B.
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(da Instagram)
Olimpiadi - Tokyo 2020
(08/08/2021)
(08/08/2021)
Olimpiadi di Tokyo 2020
Con un anno di ritardo a causa dell'epidemia di Covid si è finalmente svolta olimpiade di Tokyo 2020, che ha ospitato per la prima volta anche l'arrampicata sportiva.
In una formula che prevedeva l'assegnazione di una sola medaglia per le tre tipologie di gara, il CIO ha deciso di effettuare il conteggio della combinata tra Speed, Boulder e Lead. Per stabilire le classifiche è stata effettuata la moltiplicazione dei piazzamenti ottenuti in ogni specialità (migliore posizione al punteggio più basso).
Uomini:
Grandi colpi di scena nella prova maschile, a partire purtroppo dall'infortunio di Bassa Mawem (specialista della Speed) durante la semifinale, con il distacco del tendine del bicipite. Pur qualificato per la finale non potrà prendervi parte.
Si parte dalla Speed nella quale Alberto Ginés López ha la meglio nella sfida con Tomoa Narasaki il quale commette un errore fatale scivolando poco dopo la partenza.
Nella prova Boulder vediamo prevalere Nathaniel Coleman davanti al francese Mickael Mawem e all'atleta di casa, Tomoa Narasaki.
Incertezza sulla classifica fino all'ultimo concorrente della prova Lead, Jakob Schubert. Detentore del peggiore punteggio dopo Speed e Boulder, sarà però l'unico a raggiungere la catena della via, facendo slittare il piazzamento di Adam Ondra da una potenziale vittoria ad un inaspettato 6° posto, 'regalando' la medaglia d'Oro allo spagnolo Alberto Ginés López ed aggiudicandosi la medaglia di Bronzo. Con loro sul podio, al secondo posto, lo statunitense Nathaniel Coleman.
Donne:
Prova doppiamente significativa per due grandissime protagoniste delle competizioni internazionali: Akiyo Noguchi e Shauna Coxsey che con questa prova danno l'addio al mondo delle gare. Per Shauna, che si classifica decima, purtroppo non ci sarà la possibilità di accedere alla finale.
Nella Speed grande performance per la polacca Aleksandra Miroslaw che vince davanti alla francese Anouck Jaubert, realizzando inoltre il record mondiale con il tempo di 6.84.
Netta vittoria nella prova di Boulder per Janja Garnbret che chiude i primi due blocchi e fa zona sul terzo. Secondo posto per Brooke Raboutou con due top mancati per un soffio. Segue la giapponese Miho Nonaka in terza posizione.
Nessuna atleta in grado di completare la prova Lead, nella quale Janja Garnbret riesce a raggiungere il punto più alto, con tre prese di vantaggio sulla coreana Chaehyun Seo e l'austriaca Jessica Pilz, aggiudicandosi così il titolo olimpico.
Sul podio con lei le due giapponesi: Miho Nonaka al secondo posto e Akiyo Noguchi che con questa medaglia di Bronzo va a coronare una straordinaria carriera.
Photo Gallery
Gli atleti azzurri non riescono purtroppo a qualificarsi per la finale: Michael Piccolruaz si classifica al 15° posto, Ludovico Fossali al 19°.
Tra le donne Laura Rogora ottiene il 15° piazzamento.
Con un anno di ritardo a causa dell'epidemia di Covid si è finalmente svolta olimpiade di Tokyo 2020, che ha ospitato per la prima volta anche l'arrampicata sportiva.
In una formula che prevedeva l'assegnazione di una sola medaglia per le tre tipologie di gara, il CIO ha deciso di effettuare il conteggio della combinata tra Speed, Boulder e Lead. Per stabilire le classifiche è stata effettuata la moltiplicazione dei piazzamenti ottenuti in ogni specialità (migliore posizione al punteggio più basso).
Uomini:
Grandi colpi di scena nella prova maschile, a partire purtroppo dall'infortunio di Bassa Mawem (specialista della Speed) durante la semifinale, con il distacco del tendine del bicipite. Pur qualificato per la finale non potrà prendervi parte.
Si parte dalla Speed nella quale Alberto Ginés López ha la meglio nella sfida con Tomoa Narasaki il quale commette un errore fatale scivolando poco dopo la partenza.
Nella prova Boulder vediamo prevalere Nathaniel Coleman davanti al francese Mickael Mawem e all'atleta di casa, Tomoa Narasaki.
Incertezza sulla classifica fino all'ultimo concorrente della prova Lead, Jakob Schubert. Detentore del peggiore punteggio dopo Speed e Boulder, sarà però l'unico a raggiungere la catena della via, facendo slittare il piazzamento di Adam Ondra da una potenziale vittoria ad un inaspettato 6° posto, 'regalando' la medaglia d'Oro allo spagnolo Alberto Ginés López ed aggiudicandosi la medaglia di Bronzo. Con loro sul podio, al secondo posto, lo statunitense Nathaniel Coleman.
Donne:
Prova doppiamente significativa per due grandissime protagoniste delle competizioni internazionali: Akiyo Noguchi e Shauna Coxsey che con questa prova danno l'addio al mondo delle gare. Per Shauna, che si classifica decima, purtroppo non ci sarà la possibilità di accedere alla finale.
Nella Speed grande performance per la polacca Aleksandra Miroslaw che vince davanti alla francese Anouck Jaubert, realizzando inoltre il record mondiale con il tempo di 6.84.
Netta vittoria nella prova di Boulder per Janja Garnbret che chiude i primi due blocchi e fa zona sul terzo. Secondo posto per Brooke Raboutou con due top mancati per un soffio. Segue la giapponese Miho Nonaka in terza posizione.
Nessuna atleta in grado di completare la prova Lead, nella quale Janja Garnbret riesce a raggiungere il punto più alto, con tre prese di vantaggio sulla coreana Chaehyun Seo e l'austriaca Jessica Pilz, aggiudicandosi così il titolo olimpico.
Sul podio con lei le due giapponesi: Miho Nonaka al secondo posto e Akiyo Noguchi che con questa medaglia di Bronzo va a coronare una straordinaria carriera.
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Gli atleti azzurri non riescono purtroppo a qualificarsi per la finale: Michael Piccolruaz si classifica al 15° posto, Ludovico Fossali al 19°.
Tra le donne Laura Rogora ottiene il 15° piazzamento.
Podio Uomini 1) Alberto Ginés López (ESP) 2) Nathaniel Coleman (USA) 3) Jakob Schubert (AUT) | Podio Donne 1) Janja Garnbret (SLO) 2) Miho Nonaka (JPN) 3) Akiyo Noguchi (JPN) |
Katie Lamb ripete Jade 8B+
(07/08/2021)
(07/08/2021)
Grande performance per Katie Lamb che riesce a salire uno dei blocchi più famosi del Rocky Mountain National Park: "Jade", 8B+ aperto nel 2007 da Daniel Woods.
"I’ve wanted to do this test piece for a minute. Topping it out felt like, crazy good. This canyon has given me some magical moments. That’s a mf wrap on alpine season w a fun cali crew!
Vid by Dukert @pukeasaurus who brought all the right energies on this one"
Il video della salita, girato da Duke Lettieri, il quale riesce a ripetere a sua volta "Jade" alcuni giorni dopo (video).
"I’ve wanted to do this test piece for a minute. Topping it out felt like, crazy good. This canyon has given me some magical moments. That’s a mf wrap on alpine season w a fun cali crew!
Vid by Dukert @pukeasaurus who brought all the right energies on this one"
Il video della salita, girato da Duke Lettieri, il quale riesce a ripetere a sua volta "Jade" alcuni giorni dopo (video).
(da Instagram)
Drew Ruana apre Insomniac 8C+
(07/08/2021)
(07/08/2021)
A metà dello scorso mese di luglio Drew Ruana è riuscito a risolvere "Insomniac", un nuovo boulder di 8C+ nella zona del Lincoln Lake (Mt. Evans)
La linea percorre la prima parte di "The Wheel of Wolvo", circa 8 movimenti valutabili 8B+, seguiti da un relativo riposo e prosegue su "We Can Build You" con una sequenza incredibile di forza resistente per concludere i circa 30 movimenti totali.
"The first section is the most physically demanding part, sapping a lot of power before the end. The second half is a power endurance nightmare, making for a 30 move frenzy of hard moves with a heartbreaker at the end.
I think I put around 10 days of effort with probably 20 falls near the end from various starts"
Altri dettagli e foto su Instagram.
La linea percorre la prima parte di "The Wheel of Wolvo", circa 8 movimenti valutabili 8B+, seguiti da un relativo riposo e prosegue su "We Can Build You" con una sequenza incredibile di forza resistente per concludere i circa 30 movimenti totali.
"The first section is the most physically demanding part, sapping a lot of power before the end. The second half is a power endurance nightmare, making for a 30 move frenzy of hard moves with a heartbreaker at the end.
I think I put around 10 days of effort with probably 20 falls near the end from various starts"
Altri dettagli e foto su Instagram.
(da Instagram)
Video: Niccolò Ceria in Kandertal
(26/07/2021)
(26/07/2021)
Sempre in cerca di nuove esperienze sui blocchi, Niccolò Ceria si reca in Svizzera nell'area di Kandertal, poco conosciuta per il bouldering ma veramente particolare per quanto riguarda l'incredibile roccia dei suoi massi. Spettacolari conformazioni zebrate, ricoperte da 'ragnatele' rocciose che disegnano bellissimi motivi.
Nel seguente video sottolineato il legame tra la parte sportiva e quella artistica che sono alla base del bouldering, con una visione che va oltre la pratica competitiva e 'commerciale' di questa attività.
Niccolò tiene inoltre a rammentare che, come nelle altre zone di arenaria, è bene attendere che dopo le piogge la roccia torni perfettamente asciutta per evitare che si possa danneggiare.
"La zona è molto delicata: richiede parecchi giorni per asciugare dopo una pioggia e la roccia, essendo molto fragile, ha bisogno dei suoi tempi."
Maggiori dettagli riguardo la sua esperienza in Kandertal nella pagina Instagram di Niccolò.
Ulteriori informazioni sono disponibili vereinbouldernkandertal.ch, che per ora è solo in tedesco, ma prossimamente verrà integrato dalla versione in inglese. Si sottolinea di non parcheggiare in zone private ma farlo soltanto negli appositi spazi, se pur a pagamento. E infine di non scalare nei prati da aprile fino ad ottobre.
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Mathieu Achermann ce ne presenta il video sul Canale YouTube di Flathold.
Nel seguente video sottolineato il legame tra la parte sportiva e quella artistica che sono alla base del bouldering, con una visione che va oltre la pratica competitiva e 'commerciale' di questa attività.
Niccolò tiene inoltre a rammentare che, come nelle altre zone di arenaria, è bene attendere che dopo le piogge la roccia torni perfettamente asciutta per evitare che si possa danneggiare.
"La zona è molto delicata: richiede parecchi giorni per asciugare dopo una pioggia e la roccia, essendo molto fragile, ha bisogno dei suoi tempi."
Maggiori dettagli riguardo la sua esperienza in Kandertal nella pagina Instagram di Niccolò.
Ulteriori informazioni sono disponibili vereinbouldernkandertal.ch, che per ora è solo in tedesco, ma prossimamente verrà integrato dalla versione in inglese. Si sottolinea di non parcheggiare in zone private ma farlo soltanto negli appositi spazi, se pur a pagamento. E infine di non scalare nei prati da aprile fino ad ottobre.
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Mathieu Achermann ce ne presenta il video sul Canale YouTube di Flathold.
Info Niccolò Ceria
Matt Fultz su Creature from the Black Lagoon 8C+
(25/07/2021)
(25/07/2021)
Gran periodo di forma per Matt Fultz che risolve il suo quarto 8C+ con "Creature from the Black Lagoon" (video).
"It took 15-20 days spread out over 4 years. However, I discovered I was using pretty terrible beta, and after working out a different sequence I was able to send it in a couple more sessions. Creature is one of the most repeated 8C+s in the world, but in my opinion, it is definitely a step above all other 8Cs I’ve done, so the grade seems fair."
A giugno Matt era riuscito ad effettuare la quarta salita di "Grand Illusion", 8C+ aperto lo scorso anno da Nathaniel Coleman.
Oltre a questi per lui anche due recenti 8C, entrambi sul masso The Scoop a Coal Creek: "Traffic" (video) e "The Undertaker" (video), seconda salita dopo Griffin Whiteside.
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"It took 15-20 days spread out over 4 years. However, I discovered I was using pretty terrible beta, and after working out a different sequence I was able to send it in a couple more sessions. Creature is one of the most repeated 8C+s in the world, but in my opinion, it is definitely a step above all other 8Cs I’ve done, so the grade seems fair."
A giugno Matt era riuscito ad effettuare la quarta salita di "Grand Illusion", 8C+ aperto lo scorso anno da Nathaniel Coleman.
Oltre a questi per lui anche due recenti 8C, entrambi sul masso The Scoop a Coal Creek: "Traffic" (video) e "The Undertaker" (video), seconda salita dopo Griffin Whiteside.
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Irina Kuzmenko su The Arch 8B
(21/07/2021)
(21/07/2021)
Ancora un impegnativo boulder per Irina Kuzmenko che a Rocklands sale "The Arch" 8B.
Per lei anche "The Hatchling" 8A.
Nel mese di maggio aveva risolto altri due difficili blocchi: "Ayran" 8B a Djan-tugan e "Eliksir molodosty natoshak" 8A+ (secondo lei 8B) a Triangular Lake.
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Per lei anche "The Hatchling" 8A.
Nel mese di maggio aveva risolto altri due difficili blocchi: "Ayran" 8B a Djan-tugan e "Eliksir molodosty natoshak" 8A+ (secondo lei 8B) a Triangular Lake.
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Vadim Timonov a Rocklands
(21/07/2021)
(21/07/2021)
Vacanza sudafricana per Vadim Timonov che a Rocklands sta concatenando una serie di difficili linee. Ad oggi lo vediamo risolvere tre 8C: "The Finnish Line", "Petrichor" (prima ripetizione) e "Spray of Light".
Oltre a questi sale anche alcuni 8B+ quali "Amandla", "Oliphants Dawn" e "Shaky Warrior".
Da menzionare anche la salita flash di "The guest list" 8B.
Alcune foto scattate da Juliet Leonova:
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Oltre a questi sale anche alcuni 8B+ quali "Amandla", "Oliphants Dawn" e "Shaky Warrior".
Da menzionare anche la salita flash di "The guest list" 8B.
Alcune foto scattate da Juliet Leonova:
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La Force Traquille e Power of Now: 8C per Simon Lorenzi
(20/07/2021)
(20/07/2021)
Due blocchi di alto livello per Simon Lorenzi a Magic Wood.
Bell'inizio con "La force tranquille", 8C su piccole tacche aperto da Daniel Woods (2011).
Il video su Instagram.
Qualche giorno dopo è la volta di "Power of Now", 8C di Giuliano Cameroni (2020).
Non riuscendo ad effettuare la partenza dalla placca a causa della la sua altezza (168 cm) Simon ha dovuto optare per una versione diretta, effettuando un difficile lancio da due rovesci taglienti (foto e video).
"Didn't find the way for the original version with my size so i found a solution. Two sharpy underclings in the base of the roof and jump directly into the crimp of the original version. Very hard physically and for the skin! It's 3 jumps in a row and that's make one of the craziest and most powerfull boulder that i've ever done!"
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Bell'inizio con "La force tranquille", 8C su piccole tacche aperto da Daniel Woods (2011).
Il video su Instagram.
Qualche giorno dopo è la volta di "Power of Now", 8C di Giuliano Cameroni (2020).
Non riuscendo ad effettuare la partenza dalla placca a causa della la sua altezza (168 cm) Simon ha dovuto optare per una versione diretta, effettuando un difficile lancio da due rovesci taglienti (foto e video).
"Didn't find the way for the original version with my size so i found a solution. Two sharpy underclings in the base of the roof and jump directly into the crimp of the original version. Very hard physically and for the skin! It's 3 jumps in a row and that's make one of the craziest and most powerfull boulder that i've ever done!"
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(da Instagram)
Elias Iagnemma al Rifugio Barbara
(19/07/2021)
(19/07/2021)
Visita fruttuosa nel giugno scorso al Rifugio Barbara per Elias Iagnemma, il quale viene a capo di alcune belle linee.
Tra quelle più impegnative troviamo "Black Mamba low start", sequenza di 8B+ ideata da Dai Koyamada nel 2008 (aggiungendo tre movimenti in partenza a "Black Mamba").
"Probabilmente il blocco piu bello della Val Pellice. Una sequenza perfetta su tacche come lame. Rientra nella top 5 delle mie piu belle e dure salite di questi anni"
Elias risolve anche "Gollum", ora valutato 8B grazie all'utilizzo della ginocchiera (knee pad) sulla sezione chiave.
Per lui anche "Big Mother" 8A.
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Tra quelle più impegnative troviamo "Black Mamba low start", sequenza di 8B+ ideata da Dai Koyamada nel 2008 (aggiungendo tre movimenti in partenza a "Black Mamba").
"Probabilmente il blocco piu bello della Val Pellice. Una sequenza perfetta su tacche come lame. Rientra nella top 5 delle mie piu belle e dure salite di questi anni"
Elias risolve anche "Gollum", ora valutato 8B grazie all'utilizzo della ginocchiera (knee pad) sulla sezione chiave.
Per lui anche "Big Mother" 8A.
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(da Instagram)