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Christian Core racconta altri dettagli su Gioia
(27/12/2020)

Nuova presa su "Gioia" (dal 2015)
Varazze
Christian Core ritorna a raccontarci alcuni dettagli su "Gioia", lo storico boulder di Varazze che dopo la ripetizione di Adam Ondra si rivelò essere il primo 8C+ al mondo. Ce ne parla in particolare riguardo nuovi appigli e appoggi apparsi nel 2015 durante la visita di arrampicatori statunitensi, sulla stessa "Gioia" ma anche sull'uscita di "Raptor Survives".

Oltre all'appoggio, di cui si era parlato diffusamente all'epoca, si fa riferimento ad una presa apparsa nella prima sezione di "Gioia", in corrispondenza del passo chiave, una tacca fino ad allora inesistente, come si può vedere anche dagli screenshot dei video di Adam Ondra e Nalle Hukkataival. Appiglio che nemmeno Niccolò Ceria ha utilizzato durante la sua recente ripetizione.

Le foto con i dettagli:

Photo Gallery

Christian si congratula ancora con Niccolò Ceria per la sua recente salita di "Gioia" e anche per il modo in cui di ha scelto scalarla, seguendo tutte le prese originali del blocco, senza cercare scorciatoie, all'insegna di un rispetto ed un etica rigorosi.

"Vorrei iniziare queste poche righe congratulandomi con il mio amico Niccolò Ceria, fortissimo e umile scalatore che salendo Gioia ha fatto un’altra bellissima linea, e anche uno dei riferimenti di Varazze.
La cosa più bella, che dimostra una forte etica, è che si è impegnato a salirla usando le prese originali.

Su diversi siti internet è stato detto molto su questo blocco, anche recentemente, e vorrei precisare alcuni dettagli.
Comprendo che i siti pubblicano quello che altri scrivono, va bene, ma chi scrive deve comunque avere un’idea completa di quello che dice, quindi vorrei fare chiarezza su alcuni punti.

Il blocco è stato scoperto dall’instancabile local Marco Bagnasco che ha ripulito la grotta e trovato questa linea logica, composta da piccole tacchette.
La roccia è solida, le prese tengono.
Sotto ad alcune tacchette, (nella seconda sezione), c’erano delle fessure sottili.
Per preservare dal ghiaccio invernale e dalle infiltrazioni, queste tacche per consolidarle, ho deciso di mettere della colla trasparente (chiamata: Loctite - super Attak) in queste fessure.
La colla é liquida e trasparente e fuori dalla fessura non si vede.
Vorrei che fosse chiaro che oltre a questo non é stato fatto altro, nessuno ha attaccato prese o pietre con la resina come mi é capitato di leggere, tutte le prese e le tacche di Gioia sono naturali, originali.

Il boulder l’ho liberato nel 2008, chiamandolo “Gioia”, nome semplice, dato dall’emozione di scoprire, lavorare e riuscire a salire una linea così bella dopo così tanta dedizione.
Successivamente tantissimi scalatori provenienti da tutto il mondo sono venuti a provarla, e mi è piaciuto moltissimo condividere questo periodo e questa bellissima roccia con molti di loro.

Qualche anno dopo è stato ripetuto da due fortissimi scalatori, in ordine Adam Ondra (2011) e Nalle Hukkataival (2014).
Circa un anno dopo, abbiamo trovato due importanti cambiamenti, è apparsa un’evidente tacca buona, che prima non esisteva, nella prima sezione accanto alla presa piatta nella fessura, e contemporaneamente anche un nuovo appoggio nella seconda sezione. (Come si può vedere dalle foto).
La linea Gioia era (ed è tuttora) cambiata.
Come tempo fa avevo scritto, ho chiuso l’appoggio e vi assicuro che non mi è piaciuto farlo.
A chi è già capitato, sa benissimo cosa si prova quando si cerca di riportare originale una linea modificata.
La tacca iniziale purtroppo era troppo grossa e non ho potuto fare nulla, è ancora lì.
Questa presa, come si vede nelle foto allegate, permette diverse possibilità, che facilitano ovviamente la sezione.

Nello stesso periodo abbiamo trovato cambiata anche la parte finale di un altro blocco nella stessa area, “Raptor Survives”, la linea originale segue tutto il bordo logico verso destra dello strapiombo (che era anche la sezione più dura) ora sale dritta evitando il bordo.

Ora vorrei tornare a Niccolò e alla sua bella ripetizione, perché ha dimostrato che con dedizione ed etica si può ancora salire quella linea così come era in origine, bellissima, spero che altri possano avere la gioia di salirla.

Christian Core"


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