Nuove aree boulder in Sardegna
Di Maurizio OvigliaNuove aree boulder in SardegnaPhoto Gallery
Questa breve galleria fotografica vuole mostrare le potenzialità della zona ed essere un invito a scoprire questo meraviglioso angolo di Sardegna, dove il boulder si sposa meravigliosamente con il paesaggio marino, forse una realtà unica in Italia. Queste righe e queste fotografie sono pertanto dedicate a Davide, che più di ogni altro ha creduto in questa zona e sognava di vederla un giorno apprezzata e frequentata. Per le aree già note molte di queste sono recensite sulla guida Pietra di Luna, mentre per le nuove buona parte si trovano recensite sul sito www.pietradiluna.com
Dalle prime esplorazioni, avvenute all'alba del 2000 per merito di un manipolo di pionieri, tra i quali ricordiamo il generoso e indimenticato Davide Grassi Monti, scomparso 6 mesi fa sul Monte Bianco, la costa SW della Sardegna si sta rivelando ora una delle più interessanti realtà del boulder italiano. Anche se ancora mancano quasi del tutto i passaggi difficili e le visite illustri, i locali si danno un gran da fare per scoprire nuove aree. Negli ultimi 4 o 5 anni ci sono state diverse novità. Alcuni, come spesso capita, preferiscono tenere segreti i loro settori. Ad altri invece piace pubblicarli e condividerli.
Tra le nuove aree segnaliamo - con tra parentesi i valorizzatori - Miracolo di Natale (Giampaolo Mocci), SMS (Giampaolo Mocci), Mentalist (Giampaolo Mocci), Vento di Passione (Giampaolo Mocci e Maurizio Oviglia), Cattedrale nel deserto (Giampaolo Mocci), Pecore Elettriche (Giorgio Tagliasacchi), Blogbuster (Davide Grassi, Giampaolo Mocci e Maurizio Oviglia), Area 69 (Mauro Pisano), Capo Carbonara (Maurizio Oviglia e Giampaolo Mocci). A queste si affiancano quelle già note e pubblicate su riviste e siti internet.
Questa breve galleria fotografica vuole mostrare le potenzialità della zona ed essere un invito a scoprire questo meraviglioso angolo di Sardegna, dove il boulder si sposa meravigliosamente con il paesaggio marino, forse una realtà unica in Italia. Queste righe e queste fotografie sono pertanto dedicate a Davide, che più di ogni altro ha creduto in questa zona e sognava di vederla un giorno apprezzata e frequentata. Per le aree già note molte di queste sono recensite sulla guida Pietra di Luna, mentre per le nuove buona parte si trovano recensite sul sito www.pietradiluna.com